(foto di un Golden e di un Barbone Nano Grigio a caso - nonché del giovinastro innamorato Cane-Nero-Pascal)
Protagonisti:
- IO uscita in pigiama col favore delle tenebre;
- PASCAL (El Negro), amante delle belle cagnette e implacabile sterminatore di certi cani maschi (da depennare, uno ad uno, dalla sua lista nera);
- LA GOLDEN Retriever, la più bella del quartiere;
- Il suo UMANO, perennemente al telefono e altrove con la testa;
- IL BARBONCINO grigio, inserito nella lista nera del Negro;
- Il suo UMANO, che non si è nemmeno palesato da lontano, in tutta la vicenda.
Centro città. Ultima pipì della sera: si va verso l’aiuola più vicina.
El Negro cattura, eccitato, un odore sublime e lo segue fino all’aiuola tirando il guinzaglio come un trattore.
Appena voltato l’angolo, all’aiuola ci si spara addosso, correndo, una Golden Retriever bionda, fascinosa e senza guinzaglio. Come sempre richiamata tardivamente dal suo umano distratto al telefono e, come sempre, richiamata senza risultati…
Il CaneNero impazzisce, lei dà in escandescenza di salti e strusci… Un intrigo di zampe e peli bicolore! Grido all’umano lontano se è in calore e lui mi risponde di si, mentre cerca di raggiungerci a passo veloce.
(Bestemmio in ordine alfabetico e tento di non far succedere il fattaccio).
Come se non bastasse tutta ‘sta caciara libidinosa, sopraggiunge... il Barboncino Grigio che abita di fronte all’aiuola.
E’ un soggettone che si aggira in centro, perennemente slegato anche lui.
Di solito, forte del fatto che gli altri cani siano al guinzaglio, ringhia loro in faccia a un metro dal naso, gli raspa sotto il muso, piscia con strafottenza guardandoli fissi e se ne va incazzato e fiero del proprio valore. So che recentemente ha raspato una volta di troppo davanti al muso di un rottweiler che lo ha acchiappato e ridotto in fin di vita. Questo però - evidentemente - non ha acceso nessuna lucina nelle menti dei proprietari, che continuano a passeggiare col cane sciolto e libero di dire, a distanza e da vicino, a qualsiasi quadrupede che ha la mamma maiala.
Si può intuire che, a buona ragione, rientri in pole position nella lista nera del mio cane.
Dunque, arriva il Barboncino, interessato anche lui alla mischia. Panico.
Zoom della telecamera sulla mia faccia e mille “biiiiip” che coprono gli improperi che pronuncio.
Riassumendo: mix pit bull infoiato + cagna in calore + barboncino testa di minchia... + io che smadonno. Gli atri due umani… come fantasmi nel buio.
Il giusto tocco di relax prima di andare a letto.
Fortuna volle - concedetemela, ogni tanto, una botta di culo! - che l’infoiamento di Pascal fosse tale che il far fuori il barboncino passasse in secondo piano rispetto al conquistare la gagliarda Golden. Intanto arriva il proprietario della Golden e in lontananza si sente la voce del proprietario del Barboncino che lo chiama. Fiuuuhh! Scampata.
Anche stavolta:
- il Barboncino è rimasto vivo,
- la Golden ha avuto i suoi 2 minuti di contatto semestrale con un altro cane,
- Pascal è andato in bianco.
Ma non si sa mai: è sempre una roulette russa ogni breve passeggiata in centro.
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